La bietola,è una verdura che fa parte delle barbabietole da orto. Appartiene alla famiglia delle Chenepodiacee, la stessa della barbabietola rossa.
I tipi di bietola
Esistono molti tipi, nelle nostre cucine ne utilizziamo prevalentemente due:
- La bieta da taglio (chiamata anche erbetta), della quale si utilizzano principalmente le foglie.
- La bieta da coste (chiamata anche costa), con foglie più grosse, gambi carnosi e colore variabile secondo la varietà. Una delle più conosciute a coste bianche, ma esistono anche la varietà a coste violette e a coste argentee. Un modo gustoso per cucinare è friggerle, come in questa ricetta
La Raccolta
La bietola viene raccolta tutto l’anno, tranne che nei mesi più freddi.
Sapore e usi in cucina
Le bietole hanno un sapore dolciastro con più o meno marcati sentori di terra (variabili in base al tipo di suolo utilizzato).
La loro preparazione sfrutta prevalentemente l’acqua bollente, in certi casi, tale processo può limitarsi ad una semplice sbianchitura ( una scottatura in acqua prima di essere per esempio saltate in padella).
Nel caso in cui debbano essere cotte per il consumo finalizzato a se stesso (contorno), le bietole vanno lavorate completamente in acqua bollente o al vapore.
Per cucinare correttamente le bietole “da costa” (con gambo largo e carnoso), è consigliabile separare il tessuto più spesso (che richiede tempistiche maggiori) da quello sottile (foglie propriamente dette, da aggiungere in un secondo momento).
Le bietole sono un ingrediente molto utilizzato per i primi piatti come: zuppe, minestroni e sformati.
La cottura per immersione le priva in maniera significativa del loro contenuto in vitamine termolabili e sali minerali.
L’acqua rimanente, se insipida, è un ottimo fertilizzante per le piante ornamentali o per gli ortaggi.