Ma qual è il segreto per cucinare in velocità un piatto gustoso?
Premetto che cucinare “con il fiato sul collo” non mi piace. Detto ciò, per tutti ci sono quei giorni in cui devi correre…
Il segreto è l’organizzazione mentale prima di tutto.
Per cucinare un piatto elaborato in pochi minuti seguite 5 semplici step:
1- VALUTATE I TEMPI DI COTTURA: cominciare dall’ingrediente che richiede una cottura più lunga e, se c’è una cottura in forno cominciate a riscaldarlo (nelle mie ricette dolci è sempre il primo step che scrivo!)
2– FATE PIU’ COSE CONTEMPORANEAMENTE: mentre l’ingrediente più “laborioso” è in cottura procedete contemporaneamente alla preparazione degli ingredienti successivi, che richiedono via via meno cottura e/o tempo di preparazione. Così si riduce di più della metà il tempo di preparazione di un piatto!
3– APPROFITTATE DEGLI STESSI METODI DI COTTURA se due ingredienti richiedono lo stesso tipo di cottura, fatelo contemporaneamente nella stessa pentola ( per esempio delle cime di cavolfiore possono essere sbollentate con la pasta, visto che hanno più o meno gli stessi tempi di cottura, oppure della pancetta può essere rosolata con della cipolla nella stessa padella risparmiando tempo e pentole sporche)
4- PULIZIA E ORDINE: fate tutto nella massima pulizia dei piani di lavoro, questo vi farà sprecare meno tempo a ripulire i piani, i taglieri ecc. ogni volta che dovrete riutilizzarli. Un esempio? Per gli scarti alimentari (bucce, gambi, foglie dure ecc…) io ho sempre una ciotola, che riempio tutta e poi butto nell’organico alla fine, in questo modo ho sempre il piano pulito e sgombro.
5- GLI UTENSILI GIUSTI: usate gli utensili giusti! Sembra banale ma non lo è. Quante volte avete il coltello in mano e cercate di aprire la busta del latte segando il beccuccio (e rischiando di stroncarvi la pelle)? Ecco con un paio di forbici ci impiegate 2 secondi e non rischiate il pronto soccorso! Oppure tagliate a tocchetti le patate con un coltello seghettato? Con un coltello a lama liscia (anche un semplice spelucchino) ed un tagliere ci si impiega metà del tempo ed il lavoro riesce alla perfezione.
Insomma la cucina è un piacere sempre, se poi c’è del metodo il piacere raddoppia perchè i tempi si abbreviano, l’organizzazione cresce e anche le pulizie finali si dimezzano!
Sempre con gusto!
D.
